-Secondo te sono egocentrico?

-Eccome, cazzo.

-Eh, figurati, lo chiedo a te che sono anni che mi consideri un covo di difetti.

-Non è vero dai, ti ricordi quel complimento che ti ho fatto sul lavoro di letteratura?

-Stiamo parlando di cinque mesi fa.

-Tu sei egocentrico, io sono pignolo.

-Comunque non credo di esserlo. Se lo sono è soltanto per l’attenzione che gli altri mi danno.

-Pensa, non me ne sono mai accorto.

-Non fai attenzione.

-Sono sempre attento a te, cucciolo.

-Ma dove? Ma quando?

-E da cosa scaturisce questa attenzione?

-Guarda qua, lo vedi sto profilo?

-Eh, un fake.

-Bravo, e secondo te chi è?

-No, vabbé, ma che dici?

-È lei frate.

-Ma figurati.

-Ma se nella playlist sua ha messo quella canzone che ho condiviso due giorni fa.

-Sarà un caso.

-Eh sempre un caso con me. Però la tua ex che saluta tuo padre per strada con disperato affetto, quello invece no.

-È pazza di me.

-Non sarà magari educata? 

-E allora forse sono egocentrico anche io.

-Possibile, per questo siamo amici.

-Comunque che ti pensi non è certo una novità, saranno cinque anni che quella ti pensa.

-Si ma neanche con i profili fake come a 17 anni.

-Che poi ci torneresti mai?

-Perché, siamo stati insieme per davvero? Ma che vuoi farci, sono ricercato.

-Però tu non sei egocentrico, vero?

-Te l’ho detto, è una conseguenza.

-Però di Laura, quella che hai trattato malissimo, non ne parli mai. Lei si che era perfetta.

-Laura è un’altra storia.

-“Un’altra storia che sta nello stesso libro?” Lo stesso che hai dimenticato di restituirle?

-Probabilmente non le sarebbe mai piaciuto quel film.

-Se lo sarebbe fatto piacere, te lo dico io.

-Si, forse sono egocentrico.

-Troverai chi ti cambierà, amico mio.

-Finalmente qualcosa di gentile.

-Così siamo apposto fino al prossimo anno.