di Edera

2023

Chi segue la pagina Instagram, Edera la conosce già. Sì, suona ne le i Rossa e abbiamo già parlato del suo progetto solista, ovvero questo, e dei singoli usciti nel corso di questi mesi. 

Parliamo sempre delle stesse cose? Sì, ma parliamo di ciò che ci piace e questo EP, inevitabilmente, ci piace. 

Ora, Edera la conosciamo, sì, ma non così bene. Possiamo (ri)conoscere le influenze musicali (in questo EP ci ho trovato molto i bar italia col loro ultimo disco, The Twits) e l’approccio alla musica, ma non sappiamo cosa e perché l’abbiano spinta a scrivere questo EP. Sempre su Instagram scrive che Abitudini è una parte di lei, racconti e storie che l’hanno illuminata. E’ un EP che, lo si sente, è molto personale e molto intimo ed è uno di quei lavori che non importa quante volte l’hai ascoltato per dire che puoi conoscerlo. Mi spiego meglio. Recentemente leggevo una newsletter (sono grande fan di queste cose fuori dal tempo come le newsletter) in cui si parlava di quanto e come si ascolti un disco oggigiorno. Uno dei punti e dei passi che mi ha colpito maggiormente, cito a memoria, è che esistono dischi che già dopo due tracce si può dire di conoscere intimamente. Perché? La musica, la melodia, la voce, le corde dei sentimenti che quei brani sanno toccare, ma anche, forse soprattutto, quella capacità degli autori di riuscire a creare una sorta di vicinanza spirituale  con l’ascoltatore. Ecco, per me, con Edera è scattato questo. Mi sono sentito, sin dalla prima volta che ho ascoltato un suo pezzo (e ci metto dentro anche le canzoni de le i Rossa), rapito dall’ambientazione da cameretta della sua musica. Una conversazione, come dice anche lei sempre su Instagram, con i muri di una camera vuota in cui si riorganizzano tutti i pensieri. 

Ascolta il disco

Non ho molto altro da aggiungere perché vorrei che a parlare fossero questi 5 brani. Fatevi un favore e stasera o domattina, quando uscirete di casa con il cappotto pesante e la sciarpa che vi coprirà il viso, mettete Abitudini in cuffia e vivetevi al meglio questo inverno.

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